Gara su strada

Le corse su strada possono essere intese in senso più ampio come tutti gli eventi ciclistici che si svolgono su strade (o strutture non create per il ciclismo). Questo poi include anche i criteri, le corse al luna park o le corse in circuito. In un senso più stretto, sono specificamente le corse che, rispetto a quelle menzionate finora, non si svolgono su un circuito ma da un punto all’altro (da città a città) o su un grande circuito che normalmente non viene completato più volte.

Oltre al ciclismo su pista, le corse su strada giocano un ruolo importante nella storia del ciclismo e contribuiscono ancora oggi alla sua popolarità. Le corse di un giorno come i monumenti del ciclismo (Liegi-Bastogne-Liegi, Parigi-Roubaix, Giro di Lombardia, Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre) si svolgono da oltre 100 anni. Formano ancora oggi il nucleo del WorldTour, insieme ai tre GrandTour. Una vittoria qui è messa sullo stesso piano del titolo mondiale ed è generalmente considerata almeno altrettanto difficile.

Soprattutto nello sport amatoriale, la presenza delle corse su strada sta purtroppo diminuendo. La ragione di ciò è principalmente lo sforzo logistico nell’organizzazione. Mentre solo un piccolo percorso deve essere chiuso per una gara a circuito o criterium, una gara su strada richiede la chiusura di molte strade e intersezioni e ha anche bisogno di veicoli di scorta della polizia e dei servizi di emergenza.

Oltre agli eventi di un giorno, le corse su strada si svolgono anche come gare a tappe. Le gare successive si svolgono nell’arco di alcuni giorni, una settimana o anche un periodo di tempo più lungo. Oltre ai vincitori giornalieri, un vincitore generale è determinato dalla somma degli eventi (ad esempio sulla base del tempo complessivo o dei piazzamenti giornalieri).

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